Data pubblicazione: 21/02/2018
Nonostante le diffidenze iniziali sulla tecnologia e i suoi benefici, l’autolettura mette tutti d'accordo: in bolletta solo costi legati a reali consumi! Comunicarla ai fornitori consente una valutazione costante dei vettori energetici e un periodico aggiornamento. Si tratta di un procedimento semplice ed efficace, automatico nei contatori elettronici/teleletti che comunicano direttamente con gli enti fornitori (senza necessità di intervento da parte del cliente), e manuale in quelli più "datati." Il cambiamento è evidente, soprattutto rispetto alla procedura di rilevamento dati nel periodo che intercorre tra una lettura e un'altra; precedentemente, infatti, la fatturazione avveniva su consumi presunti, stimati sulla base di dati "storici", determinando una reazione a catena di addebiti, crediti e conguagli. L’autolettura ha eliminato questo processo, consentendo al cliente un pagamento sicuro e un monitoraggio sereno dei consumi di energia, gas e acqua.
Come comunicare l'autolettura
Per chi è sprovvisto di
contatore elettronico, comunicare l’autolettura richiede (in caso di fornitura di gas):
- La lettura presente sul contatore (solo cifre prima della virgola)
- Il numero cliente di 9 cifre (presente sulla prima pagina della bolletta)
In caso di
consumi di energia elettrica “leggere” il contatore è altrettanto semplice, bisogna:
- Visualizzare sul display “codice cliente” e "codice contratto";
- premere sul pulsante a destra fino alla voce “Lettura-Potenza”;
- segnare i codici rilevati (A1, A2, A3), da comunicare successivamente al fornitore.
Col tempo i sistemi per la trasmissione dei dati rilevati dall'autolettura sono diventati sempre più semplici; grazie a strumenti di ultima generazione si sono accorciate le distanze e persino per operazioni "delicate" sono sufficienti pochissimi secondi. Per comunicare i consumi registrati sono disponibili - a seconda del fornitore di riferimento -
App mobile, Sms, Area Cliente e Social, oltre ai luoghi di assistenza tradizionali (Punti Vendita/Numero Verde). Una boccata d'aria per i clienti giovani e meno giovani, finalmente posti davanti a numeri concreti e non stimati.